Salone del Mobile 2023: tutte le novità di quest’anno

Tutte le novità della 61esima edizione del Salone del Mobile

Salone del Mobile 2023 – la Fiera più attesa dell’anno, punto di riferimento internazionale per il settore dell’arredo e del progetto, torna con la sua 61esima edizione nel capoluogo lombardo. Dove la sua prima edizione risale al 1961, e verrà accolta dalla città almeno fino al 2032. Qui ogni anno milioni di professionisti e appassionati del settore sono attratti da questo rinomato evento fieristico che ospita più di mille espositori e dà forma a diversi mondi: il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace3.0, S.Project, Euroluce, il SaloneSatellite.

Le novità del Salone del Mobile 2023

Finalmente il Salone del Mobile, la più importante fiera internazionale del design, dopo il duro periodo di rinvii dovuti alla pandemia, torna come da tradizione dal 18 al 23 aprile presso Fiera Milano Rho con 1.962 espositori, di cui oltre 550 giovani talenti under 35 e 27 scuole di design. Così, anche quest’anno prosegue il suo percorso di trasformazione ed evoluzione, caratterizzato da un format espositivo estremamente innovativo e in grado di rispondere alle sfide più urgenti del comparto del design contemporaneo. Tanto che quest’anno grazie ad un unico livello espositivo il Salone del Mobile sarà più fruibile per i visitatori, buyer e addetti ai lavori, più appetibile per gli espositori e più sostenibile per l’ambiente.

Salone del Mobile 2023: l’anno dedicato alla luce e all’illuminazione

Una delle novità più importanti del Salone del Mobile 2023 è Euroluce, la mostra biennale dedicata a tutto il mondo dell’illuminazione, che quest’anno avrà anche uno stile culturale e multidisciplinare. Questa si contraddistinguerà per il percorso ad anello, layout ideato da Lombardini22, fruibile in più direzioni, nel quale non mancheranno spazi culturali ed esperienziali, dai talk sull’arte e sull’architettura, alle installazioni site-specific, fino a veri e propri workshops. In questo modo sarà garantito un miglior collegamento fra i quattro padiglioni, con un percorso di visita più fluido nel quale gli espositori hanno maggiore visibilità. Il layout messo a punto dallo studio Lombardini22, non a caso, si ispira alla spazialità dei centri urbani italiani, presentandosi come “la nuova città della luce, con un percorso ad anello irregolare, dalla forma fluida e libera”.

Infatti, il tradizionale percorso reticolato, quest’anno, come anticipato sarà sostituito in Euroluce 2023, da un circuito curvilineo in cui sarà possibile trovare anche aree relax dove rilassarsi quando si è stanchi, appositamente pensate anche per ricaricare le batterie e godersi la visita di mini-esposizioni, opere e installazioni realizzate da artisti e designer sul tema della luce. Voci di differenti artisti e curatori, convogliate in un unico luogo per realizzare un progetto multidisciplinare che dal design si apre al dialogo con altri mondi della creatività, da quello dell’architettura, a quello dell’installazione, fino a quello della pittura, della scultura e della fotografia.

Come sarà il 24° SaloneSatellite ospitato all’interno di Euroluce

Il SaloneSatellite fondato nel 1998 e giunto alla sua 24esima edizione è l’appuntamento dedicato a designer under35. Gli ospiti all’interno dei padiglioni 13-15 di Euroluce saranno più di 550. Il tema di quest’anno è rivolto a scuole e le università e si chiama “Design Schools – Universities / BUILDING THE (IM)POSSIBLE. Process, Progress, Practice”. Ciò perché il Salone vuole sottolineare il contributo indelebile che queste istituzioni continuano a dare alla formazione dei nuovi designer, e allo sviluppo della progettazione. Anche in questo caso, infatti, è rinnovata la disposizione degli spazi espositivi, che vede le 27 scuole collocate in un anello perimetrale che abbraccia i singoli designer. Non mancherà il SaloneSatellite Award, giunto alla sua 12esima edizione

La certificazione di evento sostenibile

Oltre alle novità strutturali della Fiera con l’importante lavoro sulla qualità, per mettere al centro le esigenze dei visitatori e degli espositori, a gennaio 2023 il Salone del Mobile ha ricevuto la certificazione ISO20121 che lo rende un evento sostenibile. Una vera e propria realtà che lavora con costanza e dedizione sul tema della sostenibilità rispettando specifici criteri nei differenti settori. Inoltre, condividendo in maniera trasparente il proprio percorso con tutti gli stakeholder, tra cui espositori ed allestitori, l’organizzazione della Fiera del Salone del Mobile, permette a tutti di allinearsi con le linee guida definite. Non a caso, proprio come Assoarredo, anche il Salone del Mobile ha un portale caratterizzato da un archivio dei diversi fornitori e dei materiali sostenibili, che rispettano le linee guida stabilite.

I dati rilevati dal Centro Studi FederlegnoArredo

Oggi, secondo i dati rilevati dal Centro Studi FederlegnoArredo, la filiera del legno, che ha la sua più importante vetrina nel Salone del Mobile, sfiora i 57 miliardi di euro. Una crescita record quella degli ultimi due anni e mezzo, che nonostante le tante incertezze sull’approvvigionamento delle materie prime, ha registrato nel 2022 un incremento del +12,7% in più rispetto al 2021.