Arredamento moderno: le tendenze 2020 per una casa design su ANSA.it

Molte persone confondono ancora lo stile moderno e quello contemporaneo, soprattutto nel campo dell’arredamento. Tuttavia, sebbene l’arredamento moderno e l’arredamento contemporaneo abbiano molti elementi in comune, possiamo dire che il concetto di moderno vede sullo stesso piano estetica e funzionalità mentre quello contemporaneo è aperto ad accogliere contaminazioni e nuove tecnologie al servizio della vita domestica.

In un articolo dell’agenzia d’informazione ANSA.it le differenze tra moderno e contemporaneo e le tendenze arredo 2020 vengono illustrate nei minimi particolari. Al contempo, l’agenzia menziona Arredare Moderno come l’e-shop per eccellenza per l’arredamento moderno e di design per la casa e non solo.

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Prima di passare alla fase acquisto, occorre approfondire maggiormente lo stile moderno e quello contemporaneo, così da poter aver ben chiaro in mente lo stile che decidiamo di adottare per la nostra dimora.

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Arredamento moderno: caratteristiche e peculiarità

Come abbiamo già accennato, il cuore concettuale dello stile moderno ha a che fare con il connubio tra estetica e funzionalità, dove l’uno non può prescindere dall’altro. Questo stile nasce agli inizi del ‘900 come bisogno di rottura con la tradizione che vedeva, ad esempio, l’utilizzo quasi esclusivo del legno per gli arredi. Differentemente, l’arredamento moderno prevede l’impiego di tanti materiali come vetro, metalli, materiali plastici e negli anni ha assunto forme e linee minimal.  In ogni caso, l’arredamento moderno è semplice e orientato ad alleggerire l’impatto dei mobili sull’ambiente circostante, così da consentire una più facile pulizia e disposizione. Infine, non bisogna dimenticare che il “moderno” si deve esprimere anche nella disposizione, per cui arredi e complementi non dovranno sovraccaricare visivamente lo spazio.

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Arredamento moderno: tavolo Glamour Ring Bontempi Casa

Differenze tra l’arredamento moderno e quello contemporaneo

Comunemente le parole moderno e contemporaneo vengono utilizzate come sinonimi ma in realtà per gli addetti al settore, come architetti e designer, esse fanno riferimento a due concetti differenti nell’arredo design. Se lo stile moderno prevede linee pulite e colori naturali, mentre lo stile contemporaneo è ricettivo alle tendenze del presente in senso stretto. Un’abitazione con un arredamento moderno e una contemporanea potranno avere in comune l’ordine imperante e la commistione tra linee morbide e rette, tra materiali come vetro e legno, oltre che l’assenza totale di decorazioni ed elementi pesanti. L’arredo contemporaneo si differenzia in una moltitudine di tendenze minori come l’industrial e il minimal assoluto. In particolare, l’industrial nasce negli Uniti negli anni 70 quando si inizia a riconvertire i capannoni e fabbriche in disuso in abitazioni, conservando e l’impronta industriale.

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Arredamento contemporaneo: tavolo Mad Max Wood Cattelan Italia

Arredamento moderno: quali sono i colori di tendenza arredo 2020?

Ogni anno ci sono colori di tendenza che dominano la scena del design d’interni. Questo perché ogni colore dà un accento diverso allo spazio, lo può rendere luminoso, cupo oppure elegante e raffinato. Esistono colori che rispetto ad altri si abbinano maggiormente a uno stile d’arredo, anche se gli stili si evolvono e la palette di colori è in continua mutazione. Lo spirito dell’arredamento moderno è stabilire e mantenere equilibri cromatici, per cui la tendenza arredo 2020 è quella di creare ambienti che trasmettono calma e serenità. Sono da preferire quindi il bianco e i colori pastello, con tutta la facilità di abbinamento che queste tonalità consentono, soprattutto con il legno e le diverse fantasie.

Non solo i colori pastello per l’arredo design 2020

I colori pastello non dominano completamente la scena dell’arredo design moderno per il 2020, anche se il design scandinavo rimane comunque in auge, ma vede una predilezione maggiore per i colori nordici profondi. Infatti colori come il verde, il grigio o il blu si arricchiscono di intensità e si possono abbinare con il bianco o con colori più luminosi.

Accanto ai colori tipicamente scandinavi ci sono quelli forti per antonomasia, come il giallo curry o il verde smeraldo combinati a loro volta con il legno e tinte neutre. L’alternanza tra colori profondi, brillanti e pastello creerà una sovrapposizione equilibrata e piena di stile.

Un’altra tendenza per l’arredamento moderno 2020 è il verde in tutte le sue sfumature, da quelle più vitaminiche a quelle più calde come kaki o pino. Il verde è un colore che caratterizza in maniera indiscutibile gli spazi, con la sua carica e personalità. Quindi via libera al verde in cucina, soggiorno, zona notte e bagno.

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