Qual è la migliore sedia ergonomica per studiare?

Che sia per lo studio o per il lavoro, godere di una comoda sedia da ufficio è necessario per non avere problemi fisici. Quando si deve scegliere la sedia ergonomica per la propria attività, infatti, è bene tenere in considerazione che si tratta di uno strumento che, nella maggior parte dei casi sarà utilizzato almeno 4/5 ore al giorno. Di conseguenza, la comodità e l’efficienza del prodotto sono necessari per la salute fisica della persona. Di seguito alcuni consigli per scegliere la perfetta sedia ergonomica per studiare o per lavorare.

Al giorno d’oggi, la sedia ergonomica è uno strumento sempre più utilizzato per le attività lavorative o di studio. Questa seduta, infatti, consente alla persona di mantenere la corretta postura per un tempo prolungato, evitando così problemi muscolari o fisici. Ecco alcuni consigli e suggerimenti per scegliere la perfetta sedia da ufficio.

Cos’è una sedia ergonomica?

Con il termine “ergonomico” si fa riferimento ad una scienza vera e propria, l’ergonomia, che si occupa dello studio e della progettazione di strumenti, in genere legati al settore lavorativo, che facilitino le attività umane senza effetti negati sul corpo. La sedia ergonomica, di conseguenza, è una particolare seduta che presenta tutte le caratteristiche per garantire una perfetta postura all’individuo, così da non causare danni e problemi fisici nel caso in cui la sedia viene utilizzata per un tempo lungo. Tra le caratteristiche tipiche della sedia ergonomica vi sono:

• l’altezza regolabile;
• l’inclinazione dello schienale;
• le rotelle che consentono il movimento della sedia;
• lo schienale traspirante.

Come deve essere la sedia ergonomica ideale?

Una sedia ergonomica, per essere definita tale, deve rispettare le normative europee che chiariscono, in modo preciso, quali caratteristiche devono avere questa tipologia di sedute. La sedia deve, come prima cosa, garantire che la pianta del piede possa poggiarsi con facilità al pavimento. La leva, che consente di modificare l’altezza della seduta, deve essere disposta in modo che si crei un angolo di 90 gradi tra il polpaccio e la coscia. L’appoggio delle gambe ben collocati a terra, è garantito dal sistema che regola l’inclinazione dello schienale e la profondità del sedile. Infine, è importante non tralasciare elementi come il poggiatesta e i bracciali. Questi ultimi sono entrambi regolarizzabili e sono necessari per il perfetto appoggio e postura della persona. I braccioli, per essere ben disposti, devono garantire che l’avambraccio sia poggiato mentre si sta lavorando.

Qual è la postura corretta da tenere durante il lavoro?

Per lavorare o studiare bene e in modo proficuo, la scelta della giusta sedia è fondamentale. Svolgere un attività in un luogo piacevole e comodo, consente di aumentare la concentrazione e la produttività del lavoro. Oltre alla scelta della seduta, però, è bene evidenziare che mantenere una corretta postura dipende, prima di tutto, dalla persona stessa. Di conseguenza, è importante evitare di tenere le gambe accavallate per un tempo prolungato e, soprattutto, la schiena incurvata.

Sedia Rift Moroso Cantilever

La sedia Rift Moroso Cantilever, presente sul catalogo di Arredare Moderno, è stata ideata e progettata dalla designer Patricia Urquiola. Si tratta, nello specifico, di una seduta realizzata in poliuretano e costruita su una perfetta disposizione dei vari livello in modo asimmetrico. La seduta Rift è ideale per un ambiente moderno ed elegante, grazie al suo design che nasce da una perfetta armonia tra essenzialità e raffinatezza.