Come pulire un mobile in legno: prodotti e soluzioni

Il legno, un materiale che non passa mai di moda

Il legno è uno dei materiali più versatili in assoluto. Robusto ed esteticamente adattabile agli stili d’arredo più svariati, il legno riesce a fondere in sé bellezza e qualità. I mobili in legno regalano eleganza e raffinatezza agli ambienti di casa. Riescono a rendere più accogliente e caldo uno spazio domestico e sono perfetti sia in contesti dal look tradizionale che in spazi dallo stile più moderno e contemporaneo. Gli arredi in legno sono solidi, duraturi nel tempo, ma è bene che siano trattati con cura, utilizzando i prodotti giusti. Qui diversi consigli per la pulizia dei mobili in legno.

Pulizia mobili legno

Come pulire un mobile in legno: prodotti e soluzioni – Canva

Come pulire i mobili in legno?

Per pulire in modo adeguato un mobile in legno è necessario prima eliminare eventualmente la polvere presente sulla superficie utilizzando un panno di lana o in microfibra. Una volta che la polvere è stata rimossa, bisogna passare su tutta la superficie un prodotto specifico per il legno nutriente e lucidante, come le cere spray presenti in commercio.

Un paio di volte durante l’anno, sarebbe consigliato effettuare una pulizia più profonda utilizzando la cera solida. Sia la cera spray che la cera solida vanno spalmate sulla superficie in legno con un movimento circolare e mediante l’utilizzo di spazzole a setole morbidissime. Delle setole dure, infatti, rischierebbero di graffiare il mobile. Una volta passata la cera, bisognerà lucidare l’arredo trattato con un panno in lana.

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Pulizia mobili in legno: manutenzione con prodotti naturali

Con il trascorrere degli anni, la lucentezza naturale del legno può opacizzarsi e perdere un po’ quel particolare effetto estetico che tanto piace in casa. A rovinare un mobile in legno può essere la polvere, l’umidità, ma anche dei minuscoli parassiti che possono a poco a poco deteriorarne l’aspetto. Inoltre, pur essendo un materiale molto resistente, il legno si può graffiare con facilità. Ecco perché, per preservare la bellezza di un mobile in legno, è fondamentale che sia pulito e lucidato nel modo corretto.

Per una buona manutenzione di credenze e madie, tavoli e sedie e in generale ogni tipo di mobile in legno è bene intervenire in modo efficace ma delicato.

Una volta rimossa la polvere dalla superficie dell’arredo in legno, è possibile procedere al trattamento dello stesso utilizzando diversi prodotti naturali.

  • La cera d’api, applicata sul mobile con una spazzola a setole morbide, può donare una finitura piacevole al legno e riesce a far conservare meglio il mobile.
  • L’acqua e l’aceto mescolati in parti uguali possono essere passati sulla superficie del mobile in legno con un panno pulito. A questa miscela è possibile talvolta aggiungere del bicarbonato per levigare, se ci sono, delle parti di legno graffiate o usurate.
  • L’olio di lino e la trementina, una resina vegetale oleosa, possono essere passati sul legno con un panno imbevuto e poi asciugati con un panno di lana.
  • Infuso di tè verde o nero, passati sulla superficie in legno possono eliminare lo sporco. L’acido tannico presente nel tè dona lucidità al mobile e rimuove le macchie di unto.
  • Limone, sapone di Marsiglia liquido e olio d’oliva sono dei prodotti naturali perfetti per la manutenzione ordinaria dei mobili in legno. Basta miscelare in un bicchiere d’acqua, un cucchiaio di succo di limone, qualche goccia di sapone di Marsiglia e mezzo cucchiaino d’olio d’oliva. Mettere la soluzione all’interno di un contenitore dotato di spruzzino e applicare sul mobile da pulire, passando un panno morbido e asciugando poi con un panno di lana.

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Quali sono i prodotti che, invece, rovinano le superfici in legno?

Spesso, pur di eliminare macchie, graffi o altro da una superficie in legno, si pensa di utilizzare prodotti aggressivi e per nulla adatti alla pulizia dei mobili. Ci sono sostanze, infatti, che non sono per nulla raccomandabili per la pulizia di una mobilia in legno come per esempio:

  • l’alcool, il quale può rovinare profondamente il mobile;
  • l’acqua ossigenata, la quale altera il colore naturale del legno;
  • e l’ammoniaca, che scurisce il legno ed elimina la vernice che serve invece a proteggerlo.

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